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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 27/6/2011 - Graffignana “sfila” su auto e trattori

Tennis, è l’epilogo al “Città di Lodi”: Danelli vuole essere profeta in patria

 

LODI Tennis Club Lodi terra (rossa) di battaglie. Si annuncia un vero proprio confronto di stili per la finale del nono "Trofeo Open Città di Lodi", in programma sui campi del circolo della famiglia Zenoni in Via Cavezzali stasera alle ore 20.30. Da un lato ci sarà il sanzenonese Marco Danelli, 34enne giocatore e maestro del Tc Ambrosiano, che dopo innumerevoli tentativi è riuscito a centrare una finale in un torneo "casalingo", visto che nel prestigioso torneo dello "Spadazze" di Graffignana aveva raggiunto al massimo le semifinali. E se Danelli (classificato 2.3) batte la bandiera del tennis tradizionale, della varietà di gioco, della sagacia tattica, dall'altra parte della rete ci sarà Nicolò Cotto, 2.4 del Tc Monza, a rappresentare i "picchiatori", in quanto giocatore in grado di piazzare il vincente da fondo campo sia di diritto sia di rovescio.Entrambi arrivano da una semifinale durissima. Danelli è venuto a capo del viareggino del Tc Crema Nicola Remedi, ex giovane prodigio un po' genio e sregolatezza, con il punteggio di 5-7, 7-6, 6-4; Cotto ha invece sconfitto Simone Cremona del Vittorino da Feltre Piacenza dopo una battaglia di tre ore e un quarto: 6-1, 3-6, 7-6 lo score finale, 11-9 il punteggio del tie break decisivo. L'altro giocatore locale nel tabellone finale, il doverese Luca Leonardi, non è sceso in campo nei quarti di finale contro Remedi per un problema di salute: aveva esordito battendo Fabrizio Cecchi 6-3, 6-2 negli ottavi. Peccato anche per l'infortunio agli adduttori di Alessandro Da Col, ex 400 del mondo Atp, costretto al ritiro nei quarti con Cotto dopo aver vinto il primo set. Tornando in ambito lodigiano Massimo Garati (Tc Sancolombano) è stato eliminato nell'ultimo turno del tabellone di Terza Categoria dopo aver vinto i "derby" contro Giovanni Asprenti e Mauro Capocchi. Al penultimo turno del tabellone di Terza si è fermato, oltre a Capocchi, anche Mirko D'Andrea (Tc Lodi). «Un buon torneo che sta prendendo quota e che vede finalmente Danelli in finale» commenta Pierluigi Civardi, delegato provinciale Fit. Stasera il verdetto: un giocatore "nostrano" sarà profeta in patria?Cesare Rizzi